Programma:
Forse non tutti sanno che esistono tanti tipi di polline quante sono le forme vegetali che ci circondano. Il polline di abete è grande è fornito di sacche per galleggiare in aria e viaggiare lontano, il polline di margherita è più piccolo e dotato di spine che gli permettono di agganciarsi ai peli dell’ape ed essere così raccolto dall’insetto senza difficoltà.
La morfologia pollinica è specie-specifica e su questo si basa la possibilità di riconoscere una pianta da una microscopica traccia pollinica, come accade nelle scienze forensi.
La forma del polline, inoltre, è alla base della storia evolutiva delle piante a fiore, e ne ha condizionato / favorito l’evoluzione perché carattere fiogenetico fondamentale per assicurare la riproduzione di una specie.
Relatrici: prof.ssa Anna Maria Mercuri e d.ssa Eleonora Clò
Periodo: tutto l’anno, da concordare con il docente
Prenotazione (a cura dei docenti delle scuole superiori):
annamaria.mercuri@unimore.it
- Etnobotanica: strumenti di indagine per conoscere tradizioni nell’uso delle piante (AREA BIO) 2022-2023
- Il sistema CRISPR/Cas9 per l’editing genomico a scopo terapeutico (AREA BIO/BIOTEC) 2022-2023