Programma:

Due materie che sono viste oggi come ‘distanti’ devono essere riavvicinate e cooperare strettamente per comprendere a pieno la nostra specie in continuo equilibrio tra genetica, ambiente e cultura. L’impatto antropico del passato è osservabile nei siti archeologici come lo è oggi nelle nostre città, e le trasformazioni ambientali dovute all’azione umana sul territorio hanno radici nelle nostre scelte culturali e le abilità tecnologiche inventate o conquistate in migliaia di anni di storia. Studio di DNA antico, lipidi e proteine estratte da resti archeologici, polline e macroresti botanici, introduzione di colture e modifiche del paesaggio: sono presentati esempi di ricerche interdisciplinari di biologi che lavorano nel campo della moderna archeologia.

Relatrici: prof.sse Anna Maria Mercuri e Jessika Zappa

Periodo: tutto l’anno, da concordare con il docente

Prenotazione (a cura dei docenti delle scuole superiori):

annamaria.mercuri@unimore.it