Programma:

Ultimamente il termine “intelligenza artificiale” (AI) è sulla bocca di tutti ma in pochi ne apprezzano il significato. La maggior parte delle persone è, attualmente, utente di tecnologie basate su AI (ad es. usa applicazioni come ChatGPT e generatori di contenuti grafici e video basati su AI) ma ne ignora il principio alla base. Ancora meno persone si domandano come è stato possibile arrivare a tali risultati e, soprattutto, quali sono i contorni di questa vicenda. Spesso si guarda all’AI come a una disciplina di pertinenza esclusiva della “computer science”. In questo seminario rivolgiamo invece lo sguardo a un aspetto forse ancora più importante nel contesto dell’AI e cioè alle tecnologie elettroniche che attualmente rendono possibile le applicazioni che usiamo ogni giorno. Discuteremo degli aspetti cruciali che hanno ispirato tali tecnologie a partire dalla macchina più efficiente che conosciamo: il cervello umano. Dal confronto tra computer e cervello capiremo perché gli attuali ritrovati tecnologici sono solo parzialmente idonei a supportare applicazioni basate su AI e come l’industria micro- e nano-elettronica è riuscita negli ultimi 20 anni a supportare tale rivoluzioni facendo leva sul gaming e sul mondo della produzione di contenuti video. Volgeremo poi lo sguardo al futuro, cercando di intuire perché l’AI così com’è attualmente strutturata non è economicamente ed ecologicamente sostenibile e quali rivoluzioni tecnologiche saranno necessarie per favorire la vera rivoluzione dell’intelligenza artificiale pervasiva e al servizio dell’umanità, evidenziando il ruolo cruciale della ricerca transdisciplinare dove elettronica e neuroscienze si fondono insieme.

Docente relatore: Prof. Francesco Maria Puglisi

Periodo: da concordare

Prenotazione (a cura dei docenti delle scuole superiori):

Francesco Maria Puglisi
+39-0592056352
francescomaria.puglisi@umimore.it